Ecco
un altro ortaggio che non dovrebbe mancare nella nostra alimentazione
primaverile: la rucola.
Molto
aromatica, se ne volete apprezzare davvero il profumo e il gusto meglio che sia
proveniente da coltivazione biologica e che abbia le foglie senza macchie e dal
verde deciso (il giallino è indice di cattiva qualità).
Dopo
l’acquisto deve essere consumata abbastanza rapidamente, entro 2 giorni.
Grazie
al notevole contenuto di sali minerali, in particolare
calcio importante per la salute di ossa e denti, la rucola si può considerare un alimento rimineralizzante. Ma è anche ricca di vitamina C, in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi, di acido folico (vitamina B9), molto importante in gravidanza per uno sviluppo ottimale del nascituro e di vitamina K, utile a mantenere in salute il sistema nervoso perché partecipa alla costituzione della guaina mielinica che riveste i nervi.
calcio importante per la salute di ossa e denti, la rucola si può considerare un alimento rimineralizzante. Ma è anche ricca di vitamina C, in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi, di acido folico (vitamina B9), molto importante in gravidanza per uno sviluppo ottimale del nascituro e di vitamina K, utile a mantenere in salute il sistema nervoso perché partecipa alla costituzione della guaina mielinica che riveste i nervi.
Inoltre
– in pochi lo sanno – la rucola fa parte della famiglia delle crucifere, la
stessa di cavoli e broccoli, e per la presenza di due molecole (il sulforafano
e l’indolo-3-carbinolo) comuni a tutti gli ortaggi appartenenti a questo
gruppo, è un valido aiuto nella prevenzione del cancro.
Si
può anche consumare cotta, ma meglio mangiarla cruda. Aggiunta alle insalate,
per esempio. Io la uso per fare un pesto saporito che si sposa molto
bene con la pasta integrale corta e che sta a meraviglia anche spalmato su
fette di pane integrale tostato.
Ecco
come si prepara, è molto facile:
In
un frullatore a immersione si mettono 50 gr di pinoli, 100 gr di rucola, 160 di
caprino (io uso la ricotta di capra), 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
e un pizzico di sale. Si frulla tutto e, se necessario, si aggiunge un poco di
acqua tiepida per regolare la densità.
Una
raccomandazione finale. Se si è in terapia con sostanze anticoagulanti è bene
evitare di consumare quantità eccessive di rucola poiché la vitamina K in essa
contenuta può ostacolare l’effetto di questi farmaci.
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