lunedì 6 agosto 2018

Entra nel bosco per aumentare le difese immunitarie


Passiamo ogni giorno ore e ore a guardare uno schermo. Telefonino, computer, tablet e TV, i nostri occhi fissano per molto tempo immagini digitali artificiali, mentre nei campi e nei boschi c’è la vita vera che può allertare i nostri sensi nella loro interezza e potenziare il nostro sistema immunitario.

Per millenni abbiamo vissuto a stretto contatto con la natura, poi l’urbanizzazione ha alterato questo equilibrio consolidato, generando in tutti noi, chi più chi meno, una condizione di malessere: dolori agli occhi e al collo, insonnia, frustrazione, irritabilità e scatti d’ira, mal di testa, affaticamento mentale, abbattimento. Tutti disturbi che possono diventare anticamera di patologie più gravi. Le città, infatti, ci offrono protezione e comfort, ma il nostro sistema nervoso non si è del tutto adattato all’ambiente urbano e sente la mancanza di una stimolazione da parte dell’ambiente naturale, quello che ha permesso la sopravvivenza della nostra specie nel tempo.

Dunque per stare meglio, per ritrovare felicità e salute, abbiamo assolutamente bisogno del contatto con la natura.
Lo sanno bene i giapponesi che praticano fin dall’antichità lo Shinrin-Yoku, ovvero l’arte di camminare nei boschi. In Giappone è comune trovare medici che prescrivono ai pazienti un bel “bagno nella foresta” perché è stato appurato – ormai anche dalle ricerche scientifiche – che passeggiare tra gli alberi è utile per ridurre lo stress, rafforzare il sistema immunitario e ritrovare il buonumore e le energie.
La natura ha il potere di stupire e rilassare, ma anche di abbassare il colesterolo, regolarizzare la pressione sanguigna, decelerare il battito cardiaco e ridurre i livelli di adrenalina, aiutando a prevenire malattie cardiovascolari e tumori.

è necessario però respirare profondamente, osservare, sentire, odorare e camminare in consapevolezza per sperimentare davvero i benefici di qualche ora passata tra i boschi.
Insomma si deve entrare in sintonia con la natura attraverso tutti e cinque i sensi e stabilire un contatto con le piante e con la terra, se si vogliono incrementare equilibrio e benessere.
Il nostro sistema immunitario, infatti, ha la capacità di entrare in relazione con le emissioni delle piante, i cosiddetti terpeni, e questi svolgono su di esso un’influenza utile nello stimolare soprattutto alcune sue funzioni specifiche. In particolare aumenta il numero delle cellule killer che rimuovono i virus dall’organismo, impediscono l’insorgere del cancro e combattono il tumore nel caso di una malattia oncologica (secondo studi effettuati su diversi campioni di persone*, trascorrere una sola giornata in un bosco fa aumentare in media di circa il 40% queste cellule killer naturali e il numero rimane superiore al normale per circa una settimana, mentre si allunga a un mese circa per una permanenza di 2-3 giorni). Va notato, infine, che queste cellule non solo sono più numerose dopo aver trascorso del tempo nel bosco, ma sono anche più attive.

Non c’è da stupirsi. La natura è la nostra casa, siamo interconnessi con lei e il nostro cervello rettiliano (la sede degli istinti primari e delle funzioni corporee autonome) e il nostro sistema limbico (correlato alle funzioni fondamentali per la conservazione della specie) lavorano al meglio in un ambiente naturale e selvaggio.
Dobbiamo riconnetterci con le nostre radici, che non crescono nel cemento.
Un regolare ‘tuffo’ nel verde – ad esempio sfruttando un fine settimana per una gita in montagna – ci rigenererà. Dopodiché si potrà tornare con rinnovata energia ai nostri compiti quotidiani.
Il top sarebbe addentrarsi in una foresta o in un bosco ma, se non fosse proprio possibile, va bene anche un parco cittadino: sempre meglio dello schermo dei dispositivi elettronici.
  
P.S.
*Il Professor Qing Li è un immunologo e uno dei massimi esperti al mondo di medicina forestale. Da quasi trent’anni si occupa di shinrin-yoku e dei suoi benefici e ha raccolto i risultati delle sue ricerche in un libro che si intitola proprio “Shinrin-yoku – Immergersi nei boschi”, un bestseller in oltre 15 Paesi.
Puoi leggerlo, se vuoi approfondire (è edito da Rizzoli), ma i libri di riferimento per conoscere meglio la salutare arte di immergersi nella natura sono tanti. Un altro bel testo, in inglese, è “The Japanese Way of Forest Bathing for Health and Relaxation. La via giapponese al bagno nel verde per la salute e le relazioni”, scritto dal professore Yoshifumi Miyazaki per la casa editrice Octopus.

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