Sono
una preziosa alternativa nell’alimentazione, sia in caso di intolleranza
permanente (celiachia) che temporanea. A volte, infatti, pur non essendo
celiaci, è necessario evitare per un periodo di tempo il glutine poiché,
avendolo utilizzato eccessivamente, l’organismo si è sensibilizzato pervenendo
a uno stato infiammatorio che a sua volta causa vari disturbi.
Poter
ricorrere ai cereali gluten free è senza dubbio una piacevole opportunità che aiuta
a cimentarsi in ricette nuove e sfiziose. Per tutti, anche chi non ha problemi
di intolleranze: l’alimentazione quotidiana, infatti, deve essere varia il più possibile. Solo così
si assicurano all’organismo tutte le sostanze di cui ha bisogno.
Segue
una breve descrizione. Ricordate che conoscere le varie particolarità di ogni
alimento è sempre indispensabile per un sapiente utilizzo dello stesso:
Riso Utilissimo nello svezzamento dei
bambini per le sue elevate caratteristiche di digeribilità. Nella varietà
integrale e semintegrale, cotto a lungo, ha proprietà emollienti intestinali e
toniche. Bianco, invece, ha proprietà astringenti.
I
tempi e le modalità di cottura variano in base alla varietà scelta.
Miglio È un alimento particolarmente ricco
di valore, contiene calcio, ferro, provitamina A, fluoro e silicio. È l’unico
cereale alcalinizzante. Aiuta a combattere la fatica intellettuale, il
nervosismo e a potenziare le difese immunitarie. Fondamentale per la bellezza
dei capelli, della pelle e delle unghie, è utile anche per l’alimentazione dei
piccoli, degli anziani e dei convalescenti.
Si
presta bene per minestre, tortini, timballi, ripieni, porridge, budini. È
ottimo abbinato a verdure, carne o pesce.
Prima
della cottura è consigliata una leggera tostatura di 3-4 minuti a fiamma
medio-bassa. Considerare come misura una tazzina da caffè a persona. Il
rapporto cereale acqua è di 1 a 3. Terminata la tostatura si aggiunge all’acqua
già bollente poco salata e si fa cuocere una decina di minuti. Una volta spento
si lascia riposare coperto fino a che il cereale non ha finito di assorbire
tutta l’acqua.
Mais È un moderatore della tiroide, ha
proprietà rinfrescanti ed è benefico per il cuore. Contiene meno proteine
rispetto agli altri cereali.
Se
cucinato con erbe aromatiche apporta un’energia più bilanciata. In genere è
mangiato macinato come polenta, la cottura del chicco intero, infatti,
richiederebbe 36 ore di ammollo.
Grano
saraceno Più adatto ad essere
consumato nel periodo invernale o nei luoghi freddi e umidi perché sviluppa
rapidamente calore. In oriente è considerato benefico per i reni e capace di
produrre buon sangue.
Va
sciacquato ripetutamente sotto l’acqua. Per ogni parte di grano saraceno
aggiungere nella pentola 3-3,5 parti di acqua (come misura si può utilizzare
una tazzina da caffè per persona). Si fa bollire per 10 minuti a fuoco basso,
si spenge e si lascia riposare coperto per altri 10 minuti per far assorbire
interamente l’acqua.
Amaranto I suoi piccoli chicchi sono ricchi di
lisina, un aminoacido carente negli altri cereali. È anche ricco di calcio, magnesio,
ferro e fosforo. Non è facilmente digeribile dai bambini molto piccoli per l’alto
contenuto di fibre ma, proprio per questo, negli adulti ha un effetto positivo
sulle funzioni intestinali.
Prima
della cottura è utile un ammollo di due ore. Si presta ad essere aggiunto,
insieme ad altri cereali, verdure e legumi, a varie preparazioni: sformati,
minestre, crocchette. La preparazione base prevede di far bollire 250 gr di
amaranto in 625 ml di acqua per 30 minuti e fare gonfiare per 5 minuti a fiamma
spenta (dosi per 4 persone).
Quinoa È ricca di proteine, fosforo, calcio
e ferro. Utile per la salute di cuore e muscoli, il suo consumo è particolarmente
consigliato a bambini, donne in gravidanza, sportivi e convalescenti. È ottima
abbinata a verdure stufate oppure con spezzatini di carni.
Prima
della cottura va lavata molto bene con un retino a maglie strette, dopo breve
immersione, per eliminare le saponine. Per ogni parte di quinoa (io considero
come misura una tazzina da caffè per persona) aggiungere 3-3,5 parti di acqua.
Cuoce
in 8-10 minuti dall’ebollizione. Una volta spento il fuoco si fa riposare 10
minuti col coperchio. È pronta quando ha assorbito interamente l’acqua.
Sorgo È facilmente digeribile pur essendo
ricco di proprietà nutritive tra cui proteine, ferro e calcio. Come la maggior
parte dei cereali integrali in chicchi, rilascia energia gradualmente, senza
elevare i picchi di insulina e senza gravare quindi sulla glicemia. Inoltre agisce
favorevolmente sul colesterolo LDL, quello definito cattivo, riducendolo.
Contiene
tannini che inibiscono l’assorbimento di amido. Per questo motivo andrebbe
abbinato prevalentemente con i legumi. La preparazione di base prevede, prima
di tutto, l’ammollo del cereale per almeno 2-3 ore in acqua fredda. Dopodiché
si sciacqua molto bene e si mette a cuocere in acqua salata abbondante per
circa mezzora (ma dipende dalla grossezza dei chicchi, vedere sulla
confezione). Si scola al dente e si unisce
a verdure crude (d’estate) o saltate nei mesi più freddi.
Teff È il cereale più piccolo al mondo, è
ricco di fibre, calcio, potassio e ferro ben assimilabili. Ha un notevole
contenuto di proteine, riduce lo stimolo della fame e aiuta a regolare i
livelli di glucosio nel sangue.
Per
ogni mezza tazza di Teff se ne mettono due di acqua leggermente salata e si
porta ad ebollizione. Si fa cuocere a fiamma bassa per circa 20 minuti e
comunque finché l’acqua non si sarà assorbita.
Si lascia
riposare e si serve, magari con delle verdure, dei legumi o del tofu, a
piacere. Può essere anche utilizzato come porridge o come polenta.