La
premessa, doverosa, è che gli oli essenziali non devono essere usati con
leggerezza. Sono infatti sostanze molto concentrate che agiscono in maniera
profonda e un utilizzo non corretto può determinare rischi anche gravi,
soprattutto in certe condizioni come gravidanza, allattamento e prima infanzia.
In
realtà la maggior parte degli oli devono essere evitati in gravidanza,
allattamento e sui bambini piccoli perché risulterebbero fortemente tossici
(alcuni sono addirittura abortivi), ma ce ne sono tre che possono essere usati in
sicurezza per
coccolarsi un poco e prendersi cura del corpo e della mente. L’importante è ricorrere
ad oli essenziali naturali al 100% privi di fragranze artificiali o altre
sostanze chimiche.
1. YLANG
YLANG
Si
può utilizzare come un profumo, ne basta una goccia in poco olio di
jojoba: aiuta a combattere paure e sfiducia che spesso accompagnano le
neo mamme che temono di non essere all’altezza dei compiti cui dovranno
attendere.
2. LAVANDA
VERA
è un olio che può essere usato anche
puro senza controindicazioni. Ovviamente – e questo è comunque un consiglio
sempre valido – senza esagerare con la quantità. é utile in caso di punture di insetti, piccoli tagli,
graffi e leggere scottature. Aggiunto alla ciotola dell’acqua del
bruciaprofumi ha un effetto calmante sulla mente e profuma delicatamente
la casa (consiglio di diffondere l’aroma per una ventina di minuti un paio di
volte al giorno, non di più).
3. MANDARINO
Questo
olio essenziale è un grande alleato delle mamme sia in attesa che nel periodo
post parto. Aiuta ad esempio a prevenire e ridurre le smagliature e le cicatrici
del cesareo (va diluito in olio vegetale che potenzia questo effetto), è ideale nel diffusore per favorire serenità
e rilassamento e torna molto utile per i disturbi del sonno. è un ottimo rimedio anche per le nausee.
In questo caso basta fare delle inalazioni secche: due gocce su un fazzoletto
di cotone sono sufficienti a tenere sotto controllo il disturbo.
Termino
questo post con la ricetta di un
balsamo da utilizzare per il corpo.
Assicura una pelle morbida ed elastica contrastando le famigerate smagliature che
riguardano circa il 90% delle donne in gravidanza.
In
una boccettina di vetro scuro mettere 15 ml di burro di karité insieme a 15 ml
di olio di mandorle dolci, aggiungere due gocce di olio essenziale di mandarino
e chiudere bene conservando in un armadietto lontano dalla luce. Distribuire
tutti i giorni sulla pelle umida (appena uscite dalla doccia) avendo cura di agitare
bene la bottiglietta prima di ogni
utilizzo.
Ovviamente
la battaglia contro le smagliature, che sono una delle preoccupazioni più
diffuse per le neomamme, si può vincere solo se si applica fin dall’inizio
questo olio elasticizzante, se si mangia in modo equilibrato (soprattutto molta
verdura e frutta) e se si fa movimento.
Eh
sì, l’attività fisica è necessaria anche in gravidanza. Deve essere fatta con
buon senso però. In questo mio precedente post trovi alcune informazioni che possono tornarti utili.
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