La
vita ha in serbo, per tutti, alcune dure lezioni.
A
volte però le cose capitano in maniera così inaspettata e forte da scuoterci
fino in fondo.
Allora,
come dopo un tornado, quello che vediamo intorno a noi è solo devastazione, il
nostro mondo non ci appare più lo stesso ed è difficile capire cosa proviamo,
fidarsi ancora delle persone che abbiamo accanto.
La
verità è che non siamo onnipotenti e non sempre gli accadimenti ci permettono
di essere all’altezza degli standard di qualità di vita di chi abbiamo accanto.
Non
sempre si possono realizzare i sogni, né i nostri né quelli di chi amiamo. E
anche se spendiamo ogni momento ed energia dedicandoci agli altri, fino a
trascurare i nostri bisogni, questo a volte non basta ugualmente, purtroppo, ad
evitare brutte sorprese.
All’improvviso
arriva ‘la mazzata’ e ti senti come una barca che, strappata dagli ormeggi, va
alla deriva senza più timone, sferzata da venti impetuosi.
Posso
capire molto bene questi stati d’animo perché è capitato anche a me di
attraversarli. Anzi, di esserne dolorosamente attraversata.
Occorre
tempo per ritrovare la pace del cuore.
Per riuscire ad andare oltre.
Oltre
il risentimento e l’amarezza.
Oltre
il passato e il presente.
Oltre.
Per integrare il vuoto che c’è stato e che c’è con una comprensione più ricca,
con progetti rinnovati, con una rinascita.
La
prima cosa che devi fare è accogliere la sofferenza del tuo cuore spezzato.
Ascoltare
le tue ferite. Piangere. è
necessario buttare fuori l’amarezza, la tristezza e la rabbia perché altrimenti queste emozioni, se soffocate, ti faranno ammalare.
Le
lacrime esprimono il tuo dolore, ma
spazzano anche via la delusione e l’afflizione, riconducono alla guarigione e
aprono la porta ad un rinnovamento.
Dopo
aver lasciato uscire le tue emozioni, lascia parlare il silenzio.
Dal
silenzio di momenti ritagliati solo per te, lentamente, dal tuo mondo
interiore, possono emergere delle ispirazioni, delle indicazioni.
Se
hai fede in questo silenzio puoi trovare anche una relazione più profonda con
Dio, puoi sentire il Suo abbraccio.
Non
rimanere nell’isolamento del tuo dolore. Confidati con una persona cara.
Hai
bisogno di sostegno, di ascolto, di un consiglio dato con amore.
Se
non hai una vera amicizia su cui contare, dai libero sfogo ai tuoi sentimenti
in una lettera, un disegno, un diario. Anche questo può favorire la guarigione
del tuo cuore spezzato.
Inizia
ad aver cura di te, non solo degli altri.
Ci
sei. Conti. Sei importante.
Ma
se continui per primo/a a trascurarti e a non volerti bene, come potrai essere
amato/a da altri nel modo in cui vorresti?
Preparati
una tisana, ricerca il contatto con la natura, fai un po’ di ginnastica quotidiana,
regalati un libro, concediti un bel vestito o un nuovo taglio di capelli. Sono
tante le piccole cose che puoi fare per ristabilire il tuo senso di benessere.
Puoi
anche finalmente abbracciare nuovi interessi e attività, ad esempio
iscrivendoti ad un corso. Servirà a far emergere parti di te che forse hai
dovuto soffocare per tanto tempo e ti regalerà nuove conoscenze.
Ricomincia
da te e sii paziente.
Il
tempo cambia le cose e rende maturi anche i frutti che una volta erano acerbi e
immangiabili.
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