Per favorire la guarigione sono d’aiuto ALCUNI ACCORGIMENTI E RIMEDI NATURALI. Ovviamente, se la situazione non migliora entro due giorni, conviene farsi dare un'occhiata dal medico, ma intanto ecco come procedere subito.
- Per ridurre l’infiammazione tenere sollevata l’articolazione e applicarvi ghiaccio (non per oltre 20 minuti consecutivi per non danneggiare la pelle).
- Per ridurre il dolore e favorire il riassorbimento degli stravasi si usa arnica alla 5 o 7 CH (3-4 granuli subito dopo il trauma e poi ogni volta che si ripresenta il dolore) oppure una monodose alla 200 il più presto possibile dopo l'incidente. Mettere i granuli sotto la lingua senza toccarli con le mani e lasciarli sciogliere lentamente. Per facilitare l’assunzione ai bambini è utile lasciar diluire i granuli in mezzo bicchiere d'acqua e far bere a piccoli sorsi.
- Se non sono presenti ferite o abrasioni o tagli, massaggiare la zona infortunata con pomata o gel di arnica (alla massima concentrazione possibile). Applicare tre volte al giorno finché non si ottengono evidenti miglioramenti.
- Prima di andare a letto per qualche sera effettuare un cataplasma di cavolo verza. Vi assicuro che è portentoso e siamo anche nella stagione giusta. Si sbollentano per un attimo le foglie nell'acqua ben calda, poi si spianano sul tavolo con un mattarello in modo da schiacciare bene le nervature e si avvolgono sull'articolazione interessata. Si fascia il tutto e si lascia agire per l'intera notte. Inizialmente il dolore si può acuire, è normale, ma dopo ne consegue uno straordinario effetto benefico.
- Per qualche giorno tenere l'articolazione coinvolta dal trauma il più possibile a riposo.
Quattro gocce di Rescue Remedy (combinazione già pronta di Fiori di Bach) aggiunte più volte all'acqua da bere durante il giorno, aiutano il sistema energetico a ritrovare ancora più prontamente l'equilibrio e a superare l'eventuale trauma emotivo dovuto alla caduta.
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