Finisce
l’estate, ricomincia la scuola. È un momento delicato per i bambini abituati a
tanto tempo libero all’aria aperta. Adattarsi di nuovo alle alzatacce, alle
regole e ai piccoli doveri quotidiani può generare ansia, ribellione,
svogliatezza. I più grandicelli, nel riprendere le lezioni, possono avere timore
del giudizio degli insegnanti o del confronto con certi compagni oppure
faticare ad adattarsi di nuovo alla routine dei compiti.
Come
aiutare i nostri figli ad affrontare serenamente il ritorno in classe?
Un
supporto dolce, del tutto naturale e assolutamente privo di effetti collaterali
e controindicazioni è offerto dai Fiori di Bach, semplici infusioni acquose di
fiori selvatici che permettono di riequilibrare velocemente stati d’animo
negativi.
Le
essenze floreali del Dottor Bach sono 38 in tutto, ognuna adattabile ad uno
stato emotivo ben preciso che deve essere individuato correttamente al di là
delle apparenze. A volte, infatti, non è facile per i genitori riconoscere il
reale malessere emotivo che dà luogo ai comportamenti alterati dei propri
figli. Un naturopata esperto in floriterapia aiuterà a comprendere la
situazione e indicherà le combinazioni di fiori più adatte al caso.
Ecco
i fiori utilizzati più frequentemente per i bimbi che vivono male il rientro a
scuola:
Ø WALNUT
È l’essenza preparata con i fiori del noce. Aiuta i bambini a
superare il disagio generato da qualunque cambio di abitudini.
Ø VERVAIN
La verbena è d’aiuto ai bambini irrequieti che non stanno mai
fermi, d’indole vivace che hanno difficoltà a rimanere seduti nel banco e che
cercano di trascinare i compagni nelle loro attività finendo per disturbare il
lavoro in classe.
Ø CLEMATIS
L’essenza preparata con la clematide è utile per i bambini distratti,
sempre con la testa tra le nuvole o per quelli dormiglioni che la mattina
faticano a svegliarsi. Spesso immersi nei loro
pensieri, rischiano di avere dimenticanze e poca capacità di concentrazione.
Questo fiore li aiuta a sviluppare capacità di attenzione e senso pratico di
concretezza.
Ø LARCH
Il fiore del larice è associato alla qualità spirituale della
fiducia in se stessi. È un ottimo supporto per quei bambini fortemente
scoraggiati che, a priori, si sentono inferiori agli altri e che, per timore di
fallire, non tentano nemmeno.
Ø CHESTNUT
BUD
È l’essenza ricavata dalla gemme di ippocastano che aiuta i
bambini svogliati a migliorare la capacità di concentrazione. Valido supporto
anche in caso di dislessia e disturbi dello sviluppo psicofisico.
Ho elencato
alcuni Fiori di Bach in genere utilizzati per affrontare serenamente il
dopo-vacanze e la ripresa delle lezioni, ma mi preme sottolineare che in Naturopatia
non ci sono protocolli standard perché ogni individuo è sempre unico nella sua
problematica, ogni bambino avrà quindi bisogno del suo fiore o della sua
combinazione individuale di essenze.
I
fiori si acquistano come essenze concentrate in erboristeria o in una farmacia
con reparto naturale poi andrà preparata la miscela personalizzata con
una o più essenze che si adattano allo stato emotivo momentaneo del bambino. Se
ne possono mischiare fino a sette ma i risultati migliori si ottengono con pochi
fiori in contemporanea, anzi in base alla mia esperienza posso dire che molto
spesso un solo fiore funziona meglio, se scelto bene.
Una
volta preparata la bottiglietta personalizzata (con l’essenza o le essenze
prescelte, l’acqua e l’aceto di mele per favorirne la conservazione) la
somministrazione standard è di 4 gocce per 4 volte al giorno ma molto
spesso consiglio dosaggi più bassi e metodi di assunzione diversi
che permettono una diluizione ulteriore delle essenze floreali e anche di
evitare la parte alcolica che – pur essendo innocua perché minima e inoltre rappresentata
non dal brandy ma dall’aceto di mele quando si lavora con i bambini – non ha
più ragione di essere.
Per
quanto tempo continuare?
I bambini,
reagiscono meglio e più presto degli adulti ai fiori di Bach perché i loro
modelli di comportamento sono ancora poco consolidati e le resistenze mentali assenti.
Questo significa che un supporto floriterapico di 10-15 giorni è sufficiente in
caso di disagi dovuti all’inizio della scuola perché in questo breve tempo già
le essenze consentono di recuperare pienamente l’equilibrio emotivo, se sono
state scelte bene.
Se invece
i problemi emotivi sono più seri o si protraggono da molto tempo, per favorire
i processi di armonizzazione e riequilibrio occorreranno tempi più lunghi sempre
sotto la guida di un terapeuta esperto.
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