L’ingrediente
principale di questa ricetta sono i fagioli con l’occhio, piccoli e di
colore chiaro, si caratterizzano per una macchia nera che ricorda appunto un
occhio.
Questi
legumi sono costituiti per il 23% circa di proteine e
per il 18% circa di fibre. Contengono inoltre vitamine A,
B, C ed E, minerali (come potassio, ferro, calcio,
zinco e fosforo) e sono ricchi di lecitina,
un emulsionante naturale dei grassi che aiuta a non perdere l’elasticità della
pelle ed è importante per la salute dell’apparato cardiocircolatorio e nervoso
centrale.
Vanno
tenuti in ammollo 10-12 ore, risciacquati due-tre volte e cotti a fiamma bassa
senza sale per circa 60 minuti.
Ecco
come procedere per questa ricetta che, assicuro, è facile e molto gustosa: ogni
volta che l’ho proposta ai miei amici ha avuto grande successo.
Ingredienti
300
gr fagioli con occhio (pesare da secchi prima dell’ammollo)
500
gr pomodori pelati
salvia
aglio
olio
extra vergine di oliva
sale
radice
di zenzero fresca
prezzemolo
Preparazione
In
una padella antiaderente abbastanza capiente far insaporire in poco olio un
aglio privato della sua anima interna e schiacciato, aggiungere i pomodori e
far cuocere per 10 minuti.
Unire
i fagioli con un mestolo della loro acqua di cottura (conservare un altro
mestolo di acqua nell’ipotesi che in seguito ne serva ancora) e lasciare
cuocere a fuoco medio insieme ad abbondante salvia.
Quando
l’acqua si sarà quasi ritirata del tutto e i fagioli insaporiti, aggiungere il
sale e lo zenzero (grattugiare 1-2 cm di radice cui andrà prima tolta la buccia
per la parte che serve).
Se
occorre, unire un altro poco di acqua di cottura dei fagioli e far ultimare la
cottura per altri 3-4 minuti. La consistenza finale deve essere abbastanza
cremosa.
Appena
spento il fuoco si aggiunge il prezzemolo fresco tritato finemente e l’olio
extravergine d’oliva. Girare e chiudere con un coperchio attendendo qualche
minuto prima di servire per far amalgamare bene tutti i sapori.
È un
piatto che sta bene insieme a verdure e carne o pesce, abbinamento ottimo per
il pasto serale. I legumi, infatti, sono ricchi di carboidrati e l’abbinamento
con i cereali è da sconsigliare a cena, a maggior ragione se non si svolge alcuna
attività fisica e se ci sono problematiche di colesterolo, glicemia e
pressione.
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