domenica 7 maggio 2017

Finocchi allo zafferano

Croccante e saporito il finocchio è un ortaggio tipico di questa stagione primaverile. Ricco in fibre e povero in calorie è depurativo, diuretico e contrasta la fame nervosa, è ideale quindi nelle diete dimagranti e d’aiuto quando si vuol ritrovare la forma. Sostiene anche le donne nella produzione del latte (grazie alla presenza di fitoestrogeni) e a questo conferisce un sapore particolare che piace ai bambini.

Quando acquisti i finocchi fai attenzione che la guaina esterna sia senza macchie scure, soda e ben chiusa. Le foglioline devono apparire fresche, di un verde brillante. Si conservano anche una settimana al fresco, una volta che sono stati posti in sacchetti a cui si è praticato dei fori.
Vanno mangiati idealmente crudi (se masticati bene sono un toccasana per ridurre i fenomeni di fermentazione dell’intestino) ma si prestano anche a essere cotti in mille modi, con una raccomandazione: non portarli a temperature eccessive per non sprecare i contenuti.

Ecco un contorno facile e saporito per quattro persone:

Ingredienti
8 finocchi
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
4 cucchiai di farina (io uso quella di riso)
2 prese di zafferano
1 bicchiere di latte di riso
aglio e prezzemolo (quanto basta per un piccolo battuto)
sale e pepe q.b.

Preparazione
Lavare e asciugare i finocchi, tagliarli a spicchi e metterli a lessare in poca acqua salata per dieci minuti. Quindi scolarli e farli a raffreddare.

In una padella fare un soffritto con il trito di aglio e prezzemolo (io aggiungo all’olio un pochino di acqua per evitare di friggere) e appena l’olio si sarà insaporito unire gli spicchi di finocchi.

Regolare di sale e di pepe, spolverizzare la farina, aggiungere lo zafferano e il latte di riso. Amalgamare con delicatezza tutti gli ingredienti e far cuocere per 10-15 minuti a fuoco basso.

Per finire versare il composto in una pirofila appena unta d’olio e far gratinare in forno.


Concludo con una curiosità: Sai che esistono i finocchi “maschi” e “femmine”? Li puoi riconoscere dalla forma: i maschi sono tondeggianti, le femmine invece più allungate. I finocchi maschi sono più idonei a essere mangiati crudi, mentre le femmine risultano più dure e adatte ad essere lessate e preparate al forno.

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