Insalata di borlotti con uva e provolone

Ecco un'altra idea per mangiare i legumi che non possono mancare nella dieta perché saziano e fanno bene alla salute.

I borlotti da utilizzare per questa ricetta vanno bene sia secchi che freschi.

Io, quando la stagione lo consente, li preferisco freschi perché rispetto a quelli secchi hanno un contenuto un poco più basso di proteine ma sono più ricchi di vitamine C e A e di fosfolipidi (sostanze che evitano l’accumulo nel sangue di grassi saturi riducendo così il colesterolo). Maturano a luglio-agosto, ma in questo periodo si trovano ancora sui banchi ortofrutticoli. In alternativa si può ricorrere a quelli essiccati che richiedono 12 ore di ammollo prima della cottura.

Delle proprietà dell’uva, altro ingrediente chiave di questo piatto, ho già parlato in un precedente post e puoi trovare informazioni cliccando qui.

Ingredienti (per 4 persone)

 220 gr di fagioli borlotti sgranati

300 gr di uva bianca

120 gr di provolone

lattuga (mezzo cespo è sufficiente)

1 mazzetto di aneto fresco

1 cipolla rossa piccola

2 foglie di alloro

2 rametti di santoreggia

1 limone non trattato

1 cucchiaio di semi di sesamo

1 macinata abbondante di coriandolo in grani

5 cucchiai d’olio extravergine d’oliva spremuto a freddo e sale q.b.

Preparazione

Si fanno bollire i legumi insieme alla santoreggia, all’alloro e a metà cipolla.

Quando sono quasi pronti in una ciotola a parte preparare il condimento: mettere l’aneto triturato, unire una macinata abbondante di coriandolo, il succo del limone, 5 cucchiai d’olio e un pizzico di sale. Lasciare che i sapori si fondano insieme.

Intanto lavare bene l’uva, aprire i chicchi a metà e togliere i semi. A parte tagliare a cubetti piccoli il provolone.

A cottura ultimata scolare i borlotti, riporli in un’insalatiera e condirli con metà dell’olio all’aneto. Mescolare con delicatezza, regolare di sale, aggiungere l’uva e il provolone mescolando ancora un poco.

Lavare, asciugare e tagliare finemente la lattuga. Unirla al resto, aggiungere l’olio rimasto e i semi di sesamo. Amalgamare dolcemente il tutto e servire.

È un piatto ricco di sapori gustosi e salutari. Una fetta di pane integrale tostato (meglio se preparato con lievito madre) ci sta proprio bene.