martedì 5 settembre 2017

Ritorno a scuola con i Fiori di Bach

Finisce l’estate, ricomincia la scuola. È un momento delicato per i bambini abituati a tanto tempo libero all’aria aperta. Adattarsi di nuovo alle alzatacce, alle regole e ai piccoli doveri quotidiani può generare ansia, ribellione, svogliatezza. I più grandicelli, nel riprendere le lezioni, possono avere timore del giudizio degli insegnanti o del confronto con certi compagni oppure faticare ad adattarsi di nuovo alla routine dei compiti.

Come aiutare i nostri figli ad affrontare serenamente il ritorno in classe?

Un supporto dolce, del tutto naturale e assolutamente privo di effetti collaterali e controindicazioni è offerto dai Fiori di Bach, semplici infusioni acquose di fiori selvatici che permettono di riequilibrare velocemente stati d’animo negativi.
Le essenze floreali del Dottor Bach sono 38 in tutto, ognuna adattabile ad uno stato emotivo ben preciso che deve essere individuato correttamente al di là delle apparenze. A volte, infatti, non è facile per i genitori riconoscere il reale malessere emotivo che dà luogo ai comportamenti alterati dei propri figli. Un naturopata esperto in floriterapia aiuterà a comprendere la situazione e indicherà le combinazioni di fiori più adatte al caso.

Ecco i fiori utilizzati più frequentemente per i bimbi che vivono male il rientro a scuola:

Ø  WALNUT
È l’essenza preparata con i fiori del noce. Aiuta i bambini a superare il disagio generato da qualunque cambio di abitudini.

Ø  VERVAIN
La verbena è d’aiuto ai bambini irrequieti che non stanno mai fermi, d’indole vivace che hanno difficoltà a rimanere seduti nel banco e che cercano di trascinare i compagni nelle loro attività finendo per disturbare il lavoro in classe.

Ø  CLEMATIS
L’essenza preparata con la clematide è utile per i bambini distratti, sempre con la testa tra le nuvole o per quelli dormiglioni che la mattina faticano a svegliarsi. Spesso immersi nei loro pensieri, rischiano di avere dimenticanze e poca capacità di concentrazione. Questo fiore li aiuta a sviluppare capacità di attenzione e senso pratico di concretezza.

Ø  LARCH
Il fiore del larice è associato alla qualità spirituale della fiducia in se stessi. È un ottimo supporto per quei bambini fortemente scoraggiati che, a priori, si sentono inferiori agli altri e che, per timore di fallire, non tentano nemmeno.

Ø  CHESTNUT BUD
È l’essenza ricavata dalla gemme di ippocastano che aiuta i bambini svogliati a migliorare la capacità di concentrazione. Valido supporto anche in caso di dislessia e disturbi dello sviluppo psicofisico.

Ho elencato alcuni Fiori di Bach in genere utilizzati per affrontare serenamente il dopo-vacanze e la ripresa delle lezioni, ma mi preme sottolineare che in Naturopatia non ci sono protocolli standard perché ogni individuo è sempre unico nella sua problematica, ogni bambino avrà quindi bisogno del suo fiore o della sua combinazione individuale di essenze.

I fiori si acquistano come essenze concentrate in erboristeria o in una farmacia con reparto naturale poi andrà preparata la miscela personalizzata con una o più essenze che si adattano allo stato emotivo momentaneo del bambino. Se ne possono mischiare fino a sette ma i risultati migliori si ottengono con pochi fiori in contemporanea, anzi in base alla mia esperienza posso dire che molto spesso un solo fiore funziona meglio, se scelto bene.
Una volta preparata la bottiglietta personalizzata (con l’essenza o le essenze prescelte, l’acqua e l’aceto di mele per favorirne la conservazione) la somministrazione standard è di 4 gocce per 4 volte al giorno ma molto spesso consiglio dosaggi più bassi e metodi di assunzione diversi che permettono una diluizione ulteriore delle essenze floreali e anche di evitare la parte alcolica che – pur essendo innocua perché minima e inoltre rappresentata non dal brandy ma dall’aceto di mele quando si lavora con i bambini – non ha più ragione di essere.

Per quanto tempo continuare?
I bambini, reagiscono meglio e più presto degli adulti ai fiori di Bach perché i loro modelli di comportamento sono ancora poco consolidati e le resistenze mentali assenti. Questo significa che un supporto floriterapico di 10-15 giorni è sufficiente in caso di disagi dovuti all’inizio della scuola perché in questo breve tempo già le essenze consentono di recuperare pienamente l’equilibrio emotivo, se sono state scelte bene.
Se invece i problemi emotivi sono più seri o si protraggono da molto tempo, per favorire i processi di armonizzazione e riequilibrio occorreranno tempi più lunghi sempre sotto la guida di un terapeuta esperto. 


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