lunedì 5 febbraio 2018

Illuminazione salutare in casa


La doverosa premessa è che un’abitazione sana deve prevedere il massimo sfruttamento della luce naturale per il maggior numero di ore durante la giornata.  Il che significa che la luce artificiale dovrebbe essere utilizzata solo come integrazione della luce naturale negli orari e nelle giornate in cui questa non è sufficiente. 

La luce non solo crea atmosfera ed emozioni in chi si trova in uno spazio, influisce anche sul benessere e la salute, per questo è fondamentale fare scelte appropriate in tema di illuminazione.
Ogni ambiente ha le sue diverse esigenze di luminosità:

La cucina deve permettere le necessarie operazioni di preparazione dei piatti e di pulizia, deve quindi essere dotata di ampie finestre ma anche di faretti a incasso o semi incasso per i piani cottura e le aree di lavoro.  Per la zona pranzo, invece, vanno bene lampade a sospensione messe sopra il tavolo.

Il soggiorno in genere è destinato a ritrovarsi con la famiglia e gli amici e al rilassamento con la musica o la televisione. È bene che preveda illuminazioni molteplici e diverse che, però, devono armonizzarsi in un’atmosfera piacevole e accogliente. Sono quindi utili lampade da terra orientabili per la zona gioco dei bambini e lampade per la zona lettura (facendo attenzione a situarle in alto a sinistra sopra la posizione del lettore). Per la zona della TV sono invece raccomandabili punti luce con intensità regolabile  o una lampada che diffonda una bassa luminanza in modo da consentire un’osservazione più riposante.

Nella sala da pranzo la luce non deve essere eccessiva ma il tavolo, comunque, sempre ben illuminato da una lampada a sospensione che si adatti all’arredamento e ai colori della stanza. Magari coordinata con eventuali lampade da parete che​ rendano l’ambiente accogliente senza eccessivi abbagliamenti.

Il bagno è perfetto se ben illuminato: è necessaria una chiara visibilità per poter effettuare al meglio la cura del corpo e dell’aspetto. È importante, in particolare, l’illuminazione dello specchio.

Infine la camera da letto. Qui è necessaria un’illuminazione generale diffusa per creare un’atmosfera rilassante (meglio se con lampade a tonalità di luce calda), serve poi un’illuminazione localizzata per comodini, armadi ed eventuali specchi o anche per la scrivania, se esiste.

La maggior parte delle lampade in commercio e, in particolare quelle a basso consumo, producono una luce molto diversa da quella del sole che, secondo alcuni, può avere un influsso negativo sulla vista.
Meglio sarebbe utilizzare lampade a spettro solare, cioè che riproducono lo spettro completo simile a quello del sole.
Se desideri approfondire ecco alcuni link :




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