mercoledì 16 maggio 2018

Essenze anti-allergia


In primavera esplode la natura e venticelli tiepidi e leggeri portano profumi e pollini. Una tortura per chi soffre di allergie stagionali e si ritrova a fare i conti con naso chiuso, occhi lacrimosi e pruriti.
Gli oli essenziali possono aiutare a lenire i disagi e tempo fa si è parlato molto di uno studio coreano pubblicato su un importante giornale di medicine alternative. I ricercatori hanno esposto a tre essenze (ravensara, sandalo e incenso) persone sofferenti di rinite allergica per qualche minuto ogni giorno per una settimana  ottenendo un netto miglioramento sui nasi gocciolanti, sugli occhi arrossati e in generale sulla qualità di vita.

In effetti attraverso l’uso sapiente degli oli essenziali si può intervenire sia per alleviare i fastidi delle allergie stagionali che in senso preventivo.
La lavanda vera,  ad esempio, aiuta a ripulire l’aria dagli allergeni.  Se ne mettono 10 gocce in un diffusore e si lascia diffondere l’aroma per 15 minuti almeno due, tre volte al giorno.
L’aromaterapia individua anche altre essenze con una particolare vocazione antiallergica come la camomilla blu (matricaria) e il cipresso. Hanno una forte azione antistaminica oltre a proprietà decongestionanti lenitive e antinfiammatorie.
La camomilla si può diffondere  nell’ambiente in sinergia con la lavanda. Oppure si applica 1 goccia sul palmo della mano, si strofinano le mani e si uniscono a coppetta mettendole sotto al naso respirando con 4-5 respiri profondi per 2-3 volte al giorno.
Il cipresso invece si può diffondere nell’ambiente ogni 3-4 ore per 10 minuti. O si può emulsionare 1 goccia con poco olio vegetale di argan, frizionarlo polsi e poi inspirarlo con 4- 5 respiri profondi per un paio di volte al giorno.

In realtà da un punto di vista naturopatico non si deve guardare solo ai sintomi ma alle cause profonde, quindi all’organismo intero. Le reazioni allergiche sono il segnale che il sistema immunitario non sta lavorando come dovrebbe e che la naturale capacità di guarigione che ogni organismo possiede ha bisogno di aiuto. 
I pollini non sono “i nemici”,  bisogna capire cosa è venuto nell’organismo per aiutarlo a  ricreare tolleranza. Quindi non è il caso di operare solamente  con un trattamento che sia sintomatico,  ma è necessario armonizzare e riequilibrare il terreno organico.
Puoi approfondire questa tematica in questo mio precedente post .

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