lunedì 12 giugno 2017

Olio e vino, come conservarli al meglio

Olio e vino sono alla base della dieta mediterranea e non mancano in alcuna cucina italiana. Ma sai come conservarli al meglio?
Per mantenere il gusto, preservare le sostanze importanti per la salute e isolarli dagli agenti esterni evitandone il degrado devi scegliere sempre contenitori di vetro. Ci sono inoltre altri accorgimenti da rispettare:

 OLIO
·         Innanzitutto sceglierlo extravergine, fatto con olive italiane e spremuto a freddo.
·         Si conserva in un luogo lontano da calore, aria e luce e in contenitori ben sigillati dal tappo. Ricordarsi di chiudere sempre la bottiglia o il contenitore subito dopo l’impiego.
·         Attenzione ad ampolle e oliere, anche se belle e decorative fanno ossidare rapidamente l’olio.
·         Consumare entro un anno. La vita dell’olio extravergine è relativamente breve, raggiunge il pieno della bontà tra i tre e gli otto mesi dopo di che comincia una lenta parabola discendente.
·         La temperatura di conservazione ideale è di 14-16 gradi. Temperature decisamente inferiori o superiori tendono a ridurne il tempo di conservazione.
  
VINO
·         Le bottiglie vanno tenute al buio e in posizione orizzontale oppure su di un piano leggermente inclinato (l’inclinazione ideale è di circa 5 gradi). Le bottiglie invecchiate a lungo vanno poi messe in verticale il giorno prima di servire il vino, in modo che i sedimenti depositino lentamente sul fondo.
·         La temperatura di conservazione ideale è compresa tra 12 e 16 gradi, per alcuni vini si può arrivare anche 18 gradi ma non oltre: temperature alte accelerano l’evoluzione del vino e ne causano la compromissione. Se non si dispone di un ambiente interrato dalla giusta temperatura e ben areato, bene sarebbe attrezzarsi con una piccola cantinetta frigo, un elettrodomestico ormai disponibile in innumerevoli varianti per dimensioni, design e prezzi.
·         Evitare gli sbalzi termici che danneggiano il vino (dilatandosi e contraendosi il tappo fa entrare e uscire aria esponendo il vino al contatto con ossigeno e potenziali agenti contaminanti).
·         Non agitare le bottiglie. Siccome anche nel tragitto dall’acquisto fino a casa il vino viene sottoposto a un bel movimento, meglio comprare le bottiglie almeno un giorno prima di consumarle, soprattutto se si tratta di un vino già un po’ invecchiato.
·         Rispettare il periodo di conservazione indicato in bottiglia. I tempi e le caratteristiche dell’evoluzione di un vino possono dipendere da diversi fattori e sono diverse per ogni bottiglia. Basta informarsi al momento dell’acquisto.


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